giovedì 29 marzo 2012

Contesta Moretti il 30 marzo 2012!

Le realtà fiorentine che stanno costruendo il presidio permanente No Tav che inizierà il 2 Aprile in largo Gennarelli lanciano per Venerdi 30 Marzo un presidio davanti a Villa Morghen - Settignano contro la la presenza dell'amministratore delegato RFI Moretti, grande timoniere della devastazione TAV, responsabile delle vergogne che si stanno perpetuando nei confronti delle vittime della strage di Viareggio. L'appuntamento è alle ore 16.30 in Via G. D'Annunzio angolo Via Ceci (Dopo la villa di Settignano).
Sarà presente anche una delegazione dell'Assemblea 29 Giugno di Viareggio.
E' importante far sentire la nostra solidarietà alla lotta No Tav della Val Susa e il fiato sul collo a Moretti.

A sarà dura!

martedì 27 marzo 2012

31 marzo 2012 - Giornata in ricordo dell'eccidio di Campo di Marte

Ricordare la Resistenza di ieri
combattere il fascismo di oggi

Il 22 marzo cade il sessantottesimo anniversario dell'eccidio di Campo Marte. Quel giorno del 1944, cinque contadini mezzadri poco più che ventenni, del Mugello, Antonio Raddi, Guido Targetti, Leandro Corona, Ottorino Quiti, Adriano Santoni, furono fucilati perché accusati dal regime fascista di aver disertato la chiamata di leva. I cinque furono arrestati e condotti nella zona popolare di Campo Marte dove ad attenderli trovarono il plotone d'esecuzione e alcune centinaia di loro coetanei costretti dal regime fascista ad assistere affinché l'evento fosse per loro un monito indelebile. L'esecuzione fu terribile tanto che addirittura alcuni soldati del plotone esitarono mancando i ragazzi condannati oppure ferendoli senza ucciderli: fu Mario Carità, il torturatore fascista di Villa Triste, a freddarli con un colpo alla testa.
Da vent'anni ormai il revisionismo storico portato avanti da partiti, mass media e istituzioni, in nome di una falsa pacificazione nazionale, tenta di riabilitare il fascismo, recuperando in chiave nazionalista e strumentalizzandolo, il falso mito delle foibe; equiparando i repubblichini ai partigiani e screditando figure simboliche della Resistenza come Bruno Fanciullacci, Giuseppe Martini (“Paolo”) e altri gappisti fiorentini. In questo quadro sono attaccati i valori ed il significato della Resistenza Antifascista -quanto mai attuali in questa fase di crisi sociale, politica ed economica - nella quale gli attacchi ai diritti di lavoratori, studenti e pensionati, la propaganda razzista e anticomunista, sono le risposte autoritarie che il capitalismo ha già messo in atto in altre fasi della storia. Un quadro in cui vecchi e nuovi fascisti, forze dell'ordine e istituzioni sono fautori di un clima che ormai da tempo in città si fa sempre più teso: dalla strage fascista contro lavoratori senegalesi del 13 dicembre scorso, in piazza Dalmazia e a San Lorenzo, alle più recenti aggressioni razziste; dalle morti nelle celle di sicurezza della Questura alla costante repressione subita da tutti coloro che si organizzano e lottano per un futuro migliore. Anche per questo ribadiamo l’intenzione di lavorare nella prospettiva di chiudere tutte quelle sedi fasciste che si presentano sotto diverse sigle: da Casaggì a Casa Pound – tutelate dal PdL, tollerate dai partiti di centrosinistra e dalle istituzioni – in quanto covi di odio razzista, cultura reazionaria e apologia di fascismo.
Come Firenze Antifascista siamo impegnati da tempo nell'organizzazione di iniziative, dibattiti, cortei e momenti di socialità, per riaffermare i valori della Resistenza e dell'Antifascismo rivendicando la scelta di quei giovani (quella sì che era la meglio gioventù) che non chinarono la testa e scelsero di entrare a far parte delle Brigate Partigiane sulle montagne o dei GAP in città. Rendendo attuale la scelta di tutti coloro che collaborarono alle azioni partigiane come avvenne in S. Frediano quando, all'indomani dell'11 agosto del 1944, giorno della Liberazione di Firenze, i cittadini lasciarono le porte dei condomini aperte per permettere ai partigiani di catturare i franchi tiratori.
Ricordare l'eccidio di Campo Marte significa proprio non relegare la memoria di quei giovani a momenti puramente commemorativi, ma restituirli alla memoria collettiva viva nella quotidianità di compagni e compagne che continuano a portare avanti oggi la stessa lotta contro il fascismo e lo sfruttamento.

Per questi motivi invitiamo tutti coloro che si riconoscono nei valori dell'antifascismo e nella necessità di riaffermarli, a mobilitarsi e partecipare a due importanti iniziative: rendere omaggio ai Martiri di Campo Marte sabato 31 marzo nei giardini adiacenti viale Malta dalle ore 14.00 alle 20 e a quella del 25 Aprile in piazza Santo Spirito.

Firenze Antifascista

In allegato la locandina, e l'evento a questo link

giovedì 22 marzo 2012

Solidarietà agli anarchici sotto processo per 270bis

Condanne fino a 8 anni per 19 compagni/e per una presunta associazione sovversiva il cui operato avrebbe provocato gravi imbrattamenti di qualche muro con scritte e facce dello sceriffo Cioni, effettuato qualche occupazione, qualche contestazione, e sulla base di una intercettazione dalla quale dovrebbe emergere un rumore riconducibile ad una arma da fuoco.
Un'altra delle solerti operazioni contro la cosiddetta “area anarchica” portata avanti dalla procura fiorentina, digos e gli onnipresenti ros.
Una operazione che si affianca a quella per associazione a delinquere contro una ottantina di appartenenti a situazioni di movimento fiorentine, studentesche, centri sociali e collettivi, che ha portato alle oltre trentacinque misure cautelari a maggio dello scorso anno e nel successivo mese di giugno.
Non possiamo non dimenticare quanto sta succedendo in termini di repressione nei confronti della lotta con il TAV in Val Susa con le decine di arresti, le pene “esemplari” per gli scontri di piazza san giovanni a roma, la detenzione "illegale" dei compagni arrestati all'interno della "Operazione Tramonto" da cinque anni detenuti nel carcere di Siano nonostante la Cassazione abbia annullato la sentenza di condanna in appello facendo crollare lo stesso castello accusatorio.
Non ci interessa entrare nel merito delle accuse e dei reati, come diceva qualcuno al loro posto non ci so stare, ma vogliamo rinnovare tutta la nostra solidarietà a chi in questo momento sta subendo le conseguenze della vendetta dello stato per la sua volontà di lottare al di fuori degli schemi imposti.

Centro Popolare Autogestito Firenze Sud

lunedì 19 marzo 2012

24 marzo 2012 - Serata per Senza Censura


Sabato 24 marzo 2012 serata di Finanziamento per la Rivista di controinformazione Senza Censura - Contributo per un'analisi critica e di classe della realtà.

Ore 18.00 - Votare con i piedi
Presentazione dell'opuscolo su Occupy e lotte dei portuali della costa ovest curato dal Collettivo Politico Redazionale di Senza Censura.

Dopo quasi un anno di lotta i lavoratori portuali di una cittadina della costa ovest degli Stati Uniti, Longview, hanno vinto una vertenza contro una multinazionale di cui è azionista di maggioranza un gigante di agro-business. La mobilitazione degli altri portuali della costa ovest e il coordinamento con le varie esperienze di occupy della costa occidentale (Seattle, Portland, Oakland, Los Ageles,...) hanno sventato il tentativo di annullare garanzie di lavoro conquistate durante le lotte degli anni '30.
Lo sciopero generale di Oakland il 2 novembre, il tentativo autonomo di bloccare tutti i porti della costa il 12 dicembre, il sostegno contro la violenza poliziesca, la condizione carceraria, gli sfratti e le numerose vertenze a livello locale stanno segnando un passaggio importante all'interno di un più ampio ciclo di lotte negli USA. Il primo maggio, che negli stati uniti è una giornata lavortaiva, le varie Occuppy hanno dichiarato lo sciopero generale...

Ore 20.00 - Aperitivo e a seguire cena di solidarietà

Ore 23.00 - Concerto

Las Karne Murta - ska punk/skatchanka da Parma
www.skarnemurta.com

Malasuerte Fi Sud - ska punk da Firenze
malasuertefisud.altervista.org

Lo spot radiofonico delle iniziative del 24 marzo e della presentazione di Eternit, dissolvenza in bianco.

domenica 18 marzo 2012

Presentazione di ''Eternit, dissolvenza in bianco''

Venerdi 23 marzo 2012 alle 21.30 presentazione di Eternit, dissolvenza in bianco.
Parteciperanno l'autrice ed il Comitato Familiari Vittime Amianto.

Il graphic novel "Eternit - Dissolvenza in bianco" vuole raccontare in maniera inedita una storia locale che ha però avuto, per le sue drammatiche conseguenze, un interesse nazionale: quella della fabbrica Eternit a Casale Monferrato, che portò dapprima il benessere e poi la morte agli operai e alle loro famiglie, a causa della polvere d'amianto respirata nell'azienda e in giro per la città.
La storia è raccontata attraverso le vicende, pubbliche e private, di più personaggi, anche di altre realtà italiane legate all'Eternit, ispirati a persone reali che hanno avuto un ruolo significativo nella vicenda: per questo ha una ricchezza e un impatto emotivo che scrittori estranei alla realtà casalese non potrebbero esprimere. Viene evidenziata la progressiva presa di coscienza tra i cittadini dei rischi legati all'inquinamento da questo materiale, la necessità della bonifica e della ricerca scientifica, l'esigenza di giustizia che si è manifestata nella costituzione di più di tremila parti civili per il processo ora in atto a Torino contro i dirigenti svizzero-belgi della multinazionale Eternit. Il libro diventa dunque non solo la cronaca dì fatti avvenuti nel passato, ma anche un messaggio di consapevolezza e speranza per le nuove generazioni. Il racconto a fumetti è integrato da un'appendice di documenti contenenti una cronologia dei fatti principali della vicenda, dall'origine dell'Eternit all'attuale fase del processo e della bonifica.

mercoledì 14 marzo 2012

L'acqua non è una merce: 'a sarà dura, ma si può fare!

Ventisei milioni di persone hanno espresso, attraverso il referendum del 12 e 13 Giugno 2011, il principio che l'acqua non può essere una merce, non può essere oggetto di profitto, ma un bene comune, una risorsa pubblica, un diritto che non può essere soggetto ad interessi di sorta, se non quello rappresentato dall'esigenza di ognuno di noi di disporne in quantità necessaria per il proprio fabbisogno fuori da qualsiasi logica di mercato.
Un principio che ancora ad oggi non vuole essere rispettato.
Gli enti gestori, nel nostro caso Publiacqua di cui il 40% è detenuto dal socio privato ACEA (al cui interno troviamo i soci francesi della multinazionale Gdf-Suez), non hanno ancora provveduto a adeguare le bollette eliminando quella parte destinata alla remunerazione del capitale investito dal socio privato, quel profitto garantito per legge e che noi siamo chiamati a rimborsare.
Quel profitto che la volontà referendaria ha dichiarato illegittimo, che ventisei milioni di persone hanno detto a gran voce di non essere disposti a pagare.
L'ennesima parte del nostro salario, delle nostre pensioni, che siamo obbligati a “consegnare” a chi ci vede come merce nei luoghi di lavoro, che vede l'ambiente come fonte di sfruttamento e profitto, che opera sui nostri territori come un vampiro succhiando soldi pubblici per opere prive di benefici per la collettività (la TAV davanti a tutto), complici di una classe politica che privatizza i profitti e “collettivizza” gli oneri regalando pezzi importanti del servizio pubblico come sta succedendo per l'ATAF nella nostra città.
Anche stavolta vorrebbero che ci si accollasse il “debito” verso coloro che speculano su beni che non possono essere che considerati “comuni e pubblici”, così come siamo chiamati ogni giorno, in nome del pagamento di un debito che non abbiamo mai contratto, a vedere scomparire quel poco di diritti che con i denti in questi anni abbiamo difeso, quel poco di servizio pubblico che è rimasto dai processi di privatizzazione dei vari governi delle “due destre” (dov'è la sinistra?) che si sono succeduti.
Se questo non bastasse il Governo Monti, con l'appoggio quasi unanime del parlamento, salvo qualche forza che non fa altro che sfoderare un becero populismo tentando di rifarsi una verginità improbabile, con il decreto liberalizzazioni vorrebbe annullare l'esito del referendum e accelerare ulteriormente il processo di privatizzazione “obbligando” i comuni, a cedere a società per azioni la gestione del servizio idrico e non solo.
Questo non dobbiamo permetterlo. Se il referendum è stata una vittoria, ha rappresentato il risultato del lavoro costante di chi fin dall'inizio ci ha creduto, magari dovendo riunirsi in quasi “clandestinità” dentro un centro sociale come il nostro per non rischiare il posto di lavoro, di tutti coloro che si sono impegnati nei volantinaggi, nelle assemblee, nelle raccolte firme, non possiamo regalare tutto ciò a chi manovra negli interessi di banche e grande capitale. E non ci illudiamo: Berlusconi è vivo e vegeto e anche con quelli che erano i “suoi nemici”, appoggia e legittima questo governo e le sue politiche.

Se A sarà dura echeggia in tutta la Val di Susa, bloccare qualsiasi tentativo di ribaltare la volontà popolare nella nostra città SI PUO' FARE.
Partecipa fin da subito alla richiesta di riduzione delle bollette della parte di profitto dei soci privati così come previsto dal referendum.
Informazioni e moduli per le richieste da presentare a Publiacqua tutti i martedi dalle 19.00 in poi presso il CPAFiSud.
Opponiamoci alle privatizzazioni dei beni comuni in nome di un debito che non abbiamo mai contratto.

17 03 2012: Argy Bargy, Attaccabrighe, Bomber 80, Machete, Dead End Street

Sabato 17 marzo 2012

ARGY BARGY - Storica Oi! band Inglese per la prima volta in Italia!)
ATTACCABRIGHE - Street Oi! dal 1996
BOMBER 80 - Firenze Oi!
MACHETE - Old School Hardcore
DEAD END STREET - Street Rock n' Roll

Inizio concerti ore 21.30 PUNTUALI !
Ingresso 3€

martedì 13 marzo 2012

16 marzo 2012 - Video Diva in concerto

Tanz Mit Walz & CPAFiSud presentano venerdì 16 Marzo 2012 ore 23:00

VIDEO DIVA in concerto!

Presentazione del nuovo album "Nuvistasi"
A seguire dj-set punk, post-punk, new wave, gothic
Dj Massiwalz (Meccanismi Sonori / La Nuit De Sade)
Dj Red Hexe (Dystopian Society)
Dj William Calavera

Fondati a Dicomano (Firenze) nel 1998, il gruppo vede la luce nello storico locale "Samantha", club che negli anni '80 ha ospitato i nomi più importanti dell'underground fiorentino e italiano.
Dopo un periodo di declino, alla fine degli anni'90, il Samantha rinasce, grazie ad un gruppo di ragazzi appassionati di musica, come sala prove e luogo di concerti. Ispirandosi a sonorità del decennio '80 (...Diaframma, primi Litfiba, Neon, Joy Division, Bauhaus, Sisters of Mercy) ma cercando fin da subito di trovare una propria strada che guardi alla tradizione rivolgendosi in avanti i Video Diva muovono i primi passi nell'underground fiorentino.
Nel 1999 vede la luce il primo cd autoprodotto, intitolato "Diva", e contenente 8 brani registrati e mixati al Samantha. La vita del gruppo prosegue negli anni successivi con alcuni cambi di formazione e concerti sempre in contesti underground (Sicurcaiv, CSA Indiano, CPA di Firenze, Sottosuono) e supporti a band più affermate come The Gang.
Nel 2002 esce il secondo cd autoprodotto, "Video".
Dopo il 2003 il gruppo si impegnerà nella composizione di nuovo materiale e nella maggior definizione del proprio suono, avvalendosi anche della collaborazione del produttore Pietro Stefanini (Pio).
Il frutto di questo lavoro è l'inclusione del gruppo con 3 brani ("Inconsciamente Vago", "Algor", "Video Diva") nella monumentale quintupla compilation "United Forces of Phoenix vol. 3" uscita per la Nomadism Records di Bari nel 2007 e comprendente il meglio della scena dark/new wave italiana underground. I brani dei Video Diva ricevono accoglienza positiva anche in sede di recensioni su riviste e portali specializzati.
Proseguendo il lavoro sul proprio suono il gruppo esce nel 2009 con il minicd "Inetticho" contenente 5 brani, distribuito ai concerti e online.
Nel tour di supporto al disco i Video Diva hanno l'onore di aprire per i Diaframma nella data del 6 Agosto 2009 all'Indian Club di San Giuliano Terme (Pisa), in un concerto che riveste per il gruppo una forte valenza simbolica.
Tornati al lavoro per nuovi brani e nuove evoluzioni sonore i Video Diva sono in procinto di rilasciare la loro nuova fatica discografica: "Nuvistasi", cd con 6 brani, che sarà presentato ufficialmente il 16 marzo 2012 al CPA FISUD di Firenze.

https://www.facebook.com/vdeodva?sk=wall

domenica 11 marzo 2012

Vogliono farci fuori? Matteo, inventane un'altra...!

Una scena estiva di ordinaria dismissione in via Villamagna.


"...Bona Matte, ci si...!"

Ora tocca a noi dire la nostra. Ma su che cosa? Ma come non la sai l'ultima di Renzino...
Dodici immobili di proprietà comunale saranno messi in vendita per dare così un pò di soldi alle magre casse dell'amministrazione fiorentina. Da quanto emerso da alcuni articoli dei quotidiani locali, oltre alla ex scuola di Via Villamagna, occupata ed autogestita dal CPA Fi-sud dal 2001 in seguito allo sgombero dell'area ex Longinotti in viale Giannotti, nella lista compaiono anche l' area Mercafir, per fare posto al nuovo stadio ed invogliare Della Valle ad allestire una squadra che faccia un pò meno pena dell'attuale, l' ex Meccanotessile e l' ex Teatro Comunale oltre alle macerie dell'ex ristorante Le Rampe e di Villa di Rusciano.
Queste eventuali vendite, con annesse varianti per il loro possibile riutilizzo, potranno essere fatte grazie al decreto " Salva Italia " del governo Monti. La valutazione dell' attuale amministrazione ci ricorda quella della scorsa. Infatti, se quella presieduta da Domenici considerava l'area occupata dal CPA un 'area dismessa (eludendo la realtà che invece vedeva l'area ex-Longinotti in piena attività), quella presieduta da Renzino, ci mette in compagnia di luoghi realmente abbandonati e/o fatiscenti.
Abbiamo sicuramente due idee opposte su cosa vuol dire riqualificazione. Per quanto ci riguarda una scuola lasciata abbandonata da anni, dove attualmente per l'impegno di un gruppo di giovani e meno giovani sono presenti un cinema, un teatro, una sala concerti, una sala prove, dove si svolgono decine di iniziative politiche e culturali di solidarietà concreta con chi è colpito da questa crisi, dove si svolgono corsi gratuiti di lingua italiana per stranieri, corsi di musica, è RIQUALIFICAZIONE. Non lo sono sicuramente le svendite del patrimonio pubblico ai privati, le devastazioni del TAV, le iniziative-immagine del caro sindaco. Ovviamente non ci stupiamo affatto. Anzi, la notizia di questi giorni è la conferma di quanto il sindaco si proponeva fin dai tempi del suo programma elettorale: mettere fine all'esperienza politica e aggregativa del CPA (esperienza che, è bene ricordarlo, va avanti dal 1989). Ma siccome il "rottamatore" non è ancora riuscito a trovare un motivo a cui attaccarsi per giustificare uno sgombero, ha pensato bene di poter scaricare la patata bollente ad un fantomatico acquirente.
In tutta questa vicenda non poteva poi mancare il ritrovamento di una scritta "minacciosa" nei confronti del sindaco, peraltro presente da mesi, rispolverata, chissà da chi, e ben utilizzata per confezionare una bella storiella ad uso e consumo di una stampa compiacente, che non riuscirà in nessun modo a rendere questo sindaco "vittima di niente", al di là della strumentale solidarietà bipartisan.

Quanto avvenuto con la vendita di Via dè Conciatori, (cogliamo l' occasione per rinnovare la nosta solidarietà agli occupanti sgomberati) ci impone di non sottovalutare affatto quanto passa per la testa del sindaco. Ma ... se lui ritiene che all'interno dello stabile di Via Villamagna 27a non ci sia vita, noi invece sappiamo riconoscere le responsabilità politiche di proposte e decisioni ed ovviamente non mancheremo di far sentire la nostra voce in tutte quelle occasioni che valuteremo opportune per contrastare le smattate dell'amministrazione.
Ringraziamo, fin da ora, quanti hanno già espresso la loro solidarietà.

sabato 10 marzo 2012

Vogliono farci fuori? La solidarietà del Partito Comunista dei Lavoratori

Con il Centro Popolare Autogestito contro la giunta del democristiano Renzi

La giunta Renzi, il sindaco che la destra ci invidia, continua imperterrita nella sua politica reazionaria di svendere ai privati il patrimonio immobiliare pubblico. E' di questi giorni la notizia di altri immobili pubblici "in disuso" da mettere all'asta per vendere alle grandi compagnie immobiliari. Negli immobili posti in vendita c'è anche la ex scuola di via Villamagna, attuale sede del CPA Firenze Sud che ci pare tutto fuorchè un immobile in disuso. Il Cpa, occupato da oltre dieci anni, è uno dei principali centri di aggregazione per giovani e meno giovani di tutta la città, al CPA si svolgono attività culturali, ricreative e politiche aperte a tutti. Dopo lo sgombero della storica occupazione di via de' Conciatori, gli sgomberi contro gli occupanti del Movimento di Lotta per la Casa, adesso il sindaco Renzi ci prova con il CPA Firenze Sud. Questa ennesima provocazione del sindaco contro tutto il movimento fiorentino deve vedere una risposta adeguata da parte di tutta quella parte della città che in questi ultimi tempi ha dato vita alle mobilitazioni contro il razzismo dopo l'uccisione di Samb Modou e Diop Mor, contro il fascismo di Casaggi e Casapound, contro le grandi opere inutili come la TAV, quella parte di Firenze che non si è arresa alla logica reazionaria ed antipopolare del Partito Democratico e della giunta Renzi.
Noi pensiamo che per riqualificare (termine che viene usato spesso da Renzi quando si tratta di svendere o regalare patrimonio pubblico ai privati) Firenze ci sia un solo modo possibile, cacciare la giunta Renzi e portare avanti una opposizione frontale ai poteri forti di questa città (PD, banche, massoneria, speculatori vari) che non sono altro che quelli che in questi ultimi mesi stanno portando avanti, su scala nazionale con il governo dei banchieri presieduto da Monti ed appoggiato dal PD-PDL, un attacco senza precedenti alle condizioni di vita dei lavoratori, dei giovani, dei disoccupati, degli immigrati.
Il Partito Comunista dei Lavoratori esprime solidarietà incondizionata e pieno appoggio a tutte le iniziative che i compagni e le compagne del CPA intenderanno portare avanti per fermare questo progetto infame.

Il CPA non si tocca, lo difenderemo con la lotta!!
Giunta di destra, giunta di sinistra, chi sgombera gli spazi è sempre un fascista!!

Partito Comunista dei Lavoratori
Sezione Olga Valdambrini - Firenze
www.pclfirenze.blogspot.com

venerdì 9 marzo 2012

Corteo antirazzista Sabato 10 Marzo, Piazza Dalmazia ore 15

Nella Firenze del 2012, se sei migrante, rischi di entrare in questura per un semplice fermo e uscirne cadavere.
Nella Firenze del 2012, se sei migrante, rischi di essere picchiato e minacciato, pistola alla mano, da esaltati tutori dell'ordine fuori servizio.
Nella Firenze del 2012, se sei migrante, ogni semplice controllo del permesso di soggiorno può costare schiaffi e umiliazioni.
Nella Firenze del 2012, se sei migrante, puoi essere aggredito a sprangate in piena notte addirittura dentro le porte di casa tua.
Nella Firenze del 2012, se sei migrante, rischi di essere ammazzato come un cane sull'asfalto mentre cerchi di lavorare per sopravvivere.

Questa è la realtà che gli avvenimenti degli ultimi tre mesi raccontano. Un lasso di tempo breve, denso però come non mai: non si ricorda in questa città, a memoria d'uomo, un periodo altrettanto nero per quanto riguarda le violazioni del rispetto dell'altro e del diverso. Una serie di soprusi, angherie, violenze che concorrono a confermare quella che, da semplice ipotesi, è divenuta verità oggettiva: gli omicidi razzisti e fascisti di Piazza Dalmazia non erano che la punta di un iceberg molto più voluminoso. Più volte abbiamo denunciato le responsabilità istituzionali e politiche, più volte abbiamo affermato che fatti del genere sono le degenerazioni di una malattia cronica dell'organismo sociale, che come tale va affrontata e sconfitta.
Campanelli di allarme rimasti inascoltati, al di là delle lacrime di coccodrillo istituzionali.

Sentire ancora parlare di responsabilità individuali, di mele marce e di tutte le altri componenti di un limitato repertorio di ipocrisia, adesso più che mai sembra veramente un'offesa al buon senso. L'atmosfera fiorentina è diventata pesante ed oppressiva: da una parte il costante, scientifico incremento della violenza razzista, poliziesca e non; dall'altra un'indifferenza cittadina che ne garantisce l'impunità, amplificandone le conseguenze. In mezzo, stritolati dagli ingranaggi di tale meccanismo, tutti coloro abituati a vivere in prima persona la città, siano essi migranti o autoctoni. La componente migrante in particolare, fragile e ricattabile in relazione al suo status, si trova in difficoltà nel leggere la situazione, preferendo spesso non denunciare piccoli grandi soprusi ormai divenuti parte della quotidianità.

Quello che dobbiamo fare, dal primo all'ultimo, è dimostrare di non avere paura, dimostrando così a chi ci sta intorno che è opportuno non averne. Soltanto così le intimidazioni cadono nel vuoto, e la violenza subita si trasforma nel motore che dà vita a nuove consapevolezze e nuove rivendicazioni. Solo rompendo il muro di omertà e di timore possiamo riuscire a ribaltare le circostanze, in modo che il "controllore" venga a sua volta sorvegliato dal vigile occhio della comunità, e ne tema la reazione. Solo fornendo risposte antirazziste dal basso possiamo cercare di recuperare una città che, ormai alla deriva, sta puntando verso la peggiore delle direzioni.

CORTEO ANTIRAZZISTA SABATO 10 MARZO, PIAZZA DALMAZIA ORE 15

Movimento di Lotta per la Casa, Assemblea rifugiati politici somali, eritrei ed etiopi, CSA nEXt Emerson, Brigate di Solidarietà Attiva Firenze

giovedì 8 marzo 2012

Vogliono farci fuori? La solidarietà di Piattaforma Comunista

Al Centro Popolare Autogestito - Firenze Sud

Cari compagni,
l'inclusione - nella Legge regionale approvata ieri 6 marzo 2012 dalla Regione Toscana - dell'ex scuola di Via Villamagna 27/a, oggi sede del CPA-Firenze sud, consentirà al Comune di Firenze, proprietario dell'immobile, di venderlo all'asta affinché il compratore dell'edificio possa destinarlo ad altri usi. In questo modo si dà alla speculazione privata la possibilità di distruggere il patrimonio di preziose attività culturali, sociali e politiche svolte, in tanti anni, dal Centro Popolare Autogestito a beneficio del quartiere di Gavinana e della parte più progressista della popolazione di Firenze. La decisione della Regione Toscana è una delle conseguenze del «decreto Salva-Italia» varato dal reazionario governo Monti. E non è un caso che essa sia stata adottata proprio nel periodo in cui sono allo studio, presso il Ministero dell'Interno, misure d'urgenza per la repressione delle azioni di denuncia e di protesta che vedono protagonisti, in questi mesi, i centri sociali italiani insieme a migliaia di altri lavoratori e cittadini, contro le cosiddette «grandi opere». Piattaforma Comunista esprime ai compagni del CPA-FirenzeSud la sua totale solidarietà, assicurando il suo pieno appoggio a tutte le iniziative che il CPA vorrà adottare per difendere il suo diritto di continuare a svolgere nel modo migliore le proprie attività culturali, sociali e politiche. Saluti rivoluzionari

Firenze, 7 marzo 2012

Piattaforma Comunista

martedì 6 marzo 2012

9 e 10 marzo 2012 con No Tav, Ultras Lebowski e Brigate di Solidarietà Attiva

ATTENZIONE:L'iniziativa organizzata da CPAFiSud e Brigate di Solidarietà Attivaper le ore 18.00 del 10 marzo sul tema "Lotta di classe e Resistenza dalla grande distribuzione del Nord alle campagne del Sud"e a cui avrebbero dovuto prender parteuna delegazione di operai del Presidio di Pioltello euna delegazione di Africalabria è STATA RINVIATA vista la convocazione del corteo, a cui prenderemo parte, in piazza Dalmazia alle ore 15.00 contro le aggressioni razziste e le morti nelle celle di sicurezza della Questura di Firenze avvenute nelle ultime settimane. Rimane invece confermata la cena popolare alle ore 20.30 e a seguire il concerto rock metal con 81DB Deep Black Sees e MRGB
Durante la serata verranno vendute le arance provenienti da Rosarno all’interno del progetto “ingaggiami contro il lavoro nero”. I fondi raccolti andranno in parte ai braccianti di Rosarno, in parte alla Cassa di Resistenza del presidio di Pioltello.



Venerdi 9 marzo. In occasione del 4° compleanno degli Ultimi Rimasti Lebowski il CPAFiSud e gli Ultras Lebowsky organizzano una serata di informazione e solidarietà con la Val Susa in lotta contro il TAV.

A partire dalle ore 19.30 al Covo cena a buffet, proiezioni video e collegamento con un compagno di Radio Black Out in Val Susa.

Alle ore 22.30 concerto con
CAYENNA [Reggae meditativo dal vivo!]
COSCA JONICA [Il nostro CapitAno e la sua Cosca da Catanzaro!]
BANPAY CREW [Dalla nostra Firenze, non c'è bisogno di presentazioni!]
BUN BABYLON SOUND [International Dènzol spintissima da Colonia!]



Sabato 10 marzo. CPAFiSud e Brigate di Solidarietà Attiva organizzano alle ore 18.00 una iniziativa e dibattito su "Lotta di classe e Resistenza dalla grande distribuzione del Nord alle campagne del Sud".

Interverranno:
una delegazione di operai del Presidio di Pioltello
una delegazione di Africalabria

A seguire cena popolare e concerto rock metal con
81DB
Deep Black Sees
MRGB

Durante la serata verranno vendute le arance provenienti da Rosarno all’interno del progetto “ingaggiami contro il lavoro nero”.
I fondi raccolti andranno in parte ai braccianti di Rosarno, in parte alla Cassa di Resistenza del presidio di Pioltello.

lunedì 5 marzo 2012

8 marzo 2012. Presentazione di ''Resistere a Equitalia'' di Elena Polidori

La lotta all'evasione, tanto sbandierata come strumento di equità, come si realizza, attraverso quali strumenti e su chi si abbatte?
“L’Italia è il Paese dove più si evade il fisco. Per contrastare l’evasione e l’elusione fiscale è stata creata la società pubblica di riscossione dei tributi Equitalia, una macchina da guerra che dovrebbe essere al servizio dei cittadini e spesso si trasforma, invece, nel loro incubo peggiore.”

Giovedi 8 marzo alle 20 cena sociale.
Alle 21 presentazione del libro "Resistere a Equitalia" di Elena Polidori.
Sarà presente l'autrice.

giovedì 1 marzo 2012

Firenze, 1 marzo 2012: alle 18.00 presidio No Tav al Ponte del Pino

Dopo quanto successo ieri in Val Susa e la richiesta di fare presidi alle 18.00 in ogni città in contemporanea alle inziiative che si svolgeranno in valle a quell'ora,

ORE 18.00 PRESIDIO DAVANTI AI CANTIERI PER IL TUNNEL TAV DEL PONTE DEL PINO


LA SOLIDARIETA' E'UN'ARMA!