martedì 29 novembre 2011

2 dicembre 2011: Big Lebowski Fest

19.30 aperitivo
20.30 cena sociale
22.30 inizio serata: concerto con IDP (ska da Roma) Adelskronen (Sorgane marcia!) e Guestska (diladdàrno pride).

domenica 27 novembre 2011

La soirée de solidarité avec les coaccusés antifascistes

26 novembre 2011. Le Centre Populaire Autogéré Florence Sud a organisé une soirée très participative de solidarité avec les coaccusés communistes et antifascistes en Florence: dîner traditionnel de la cuisine toscane pour quatre-vingt personnes, trois groupes de Florence, de Livourne, de Turin et la projection du film Antifa, chasseurs de skins, l'histoire des bandes de Chasseurs de skins des années 80 à Paris.

26 novembre 2011. Il Centro Popolare Autogestito Firenze Sud ha organizzato una partecipatissima serata di solidarietà per gli imputati comunisti ed antifascisti di Firenze: cena con piatti toscani tradizionali per ottanta persne, tre gruppi da Firenze, Livorno e Torino e la proiezione del documentario Antifa, chasseurs de skins, la storia dei gruppi che nella Parigi degli anni Ottanta andavano a caccia di naziskin.

Les Red Warriors est une bande de redskins ayant agi sur Paris dans les années 1980. Officiellement fondée en décembre 1986, cette bande se rendit célèbre comme étant la première à s'opposer systématiquement et avec violence aux boneheads sur Paris. Les Red Warriors se séparèrent dans les années 1991-1992.
Composée d'un noyau dur de 14 personnes, son but initial était de contrer la montée du fascisme dans les rues. Se revendiquant communiste, par provocation, la bande était surtout antifasciste radicale. Ils assurèrent la sécurité dans des concerts urbains de punk et de rock, notamment ceux de Bérurier Noir ou de Laid Thénardier.
Son symbole était une faucille croisée d'une batte de baseball, détournement du symbole communiste de la faucille et du marteau. Ce symbole sera ensuite repris par le mouvement redskin français.
Les membres des Red Warriors étaient : Julien (ranx), Rico (Blackskin), Jeff, Nano, Karim (rimka), Roy, Scan, Sambot, Anto, Nono, Franky, Arno tepa, Bobo (le driver), Pascal. Puis vinrent s'ajouter : Ado (le Grec), Bozo, Kim, Mickey, Alain, bb des bois.

I Red Warriors sono stati un gruppo di redskin attivo a Parigi negli anni Ottanta. Fondato ufficialmente nel dicembre 1986, il gruppo è diventato famoso per esser stato il primo a fare un'opposizione sistematica e violenta ai bonehead nella città di Parigi. I Red Warriors si sono sciolti tra il 1991 ed il 1992.
Composto da uno zoccolo duro di quattordici persone, il suo scopo iniziale è stato il contrasto al montare del fascismo nelle strade. Rivendicavano con ostentazione una loro appartenenza all'ideologia comunista, ma quello che in realtà ha connotato il gruppo è stata in realtà l'appartenenza all'antifascismo radicale. I Red Warriors curavano la sicurezza ai concerti punk e rock, sopratttutto a quelli dei Bérurier Noir o dei Laid Thénardier.
Il loro simbolo era una falce incrociata con una mazza da baseball; un derivato dal simbolo comunista della falce e martello. In seguito, questo simbolo verrà fatto proprio dal movimento redskin francese.
Sono stati membri dei Red Warriors: Julien (ranx), Rico (Blackskin), Jeff, Nano, Karim (rimka), Roy, Scan, Sambot, Anto, Nono, Franky, Arno tepa, Bobo (le driver), Pascal. Puis vinrent s'ajouter : Ado (le Grec), Bozo, Kim, Mickey, Alain, bb des bois.


giovedì 24 novembre 2011

25 novembre 2011: Adels e Mutzhi Mambo in concerto

25 novembre 2011: Adels (Rockabilly dalla Sicilia) e Mutzhi Mambo in concerto; inizio ore 23.00.

martedì 22 novembre 2011

lunedì 21 novembre 2011

26 novembre: incontro con i lavoratori Safra (Esselunga)


“Noi lavoratori del CONSORZIO SAFRA, in appalto con mansioni di movimentazione merci presso i magazzini ESSELUNGA di Pioltello, siamo il lotta per rivendicare i nostri diritti e contrastare lo sfruttamento e l'arroganza padronale a cui siamo sottoposti.
Per questo ci siamo uniti ed organizzati e per questo il consorzio SAFRA vuole licenziare quindici nostri compagni, con l'intento di indebolirci e ricondurci al silenzio.
Calpestati nella nostra dignità, sfruttati come animali, truffati sulle buste paga.
ORA BASTA!
In queste settimane, sconfiggendo la paura, abbiamo dimostrato che è possibile organizzarsi e lottare.
Adesso ci serve il tuo sostegno. Ci occorre il tuo aiuto.
Occorre che altri operai, altri cittadini, facciano sentire la loro voce ad ESSELUNGA.
Siamo in maggior parte lavoratori stranieri, costretti il più delle volte ad accettare condizioni di estremo sfruttamento pur di avere un regolare contratto di lavoro che ci permette di rinnovare il permesso di soggiorno, senza il quale rischiamo la detenzione e l'espulsione.
Renderci schiavi e sottopagati è funzionale per aggredire i diritti e le condizioni salariali di tutti i lavoratori, anche italiani.
Sostenere la nostra lotta significa sostenere la DIGNITA' di tutti i lavoratori ed il diritto ad una esistenza migliore.”

Sabato 26 novembre 2011 ore 17,30
Incontro con gli operai degli appalti Esselunga in lotta

La solidarietà è un'arma. Usiamola.

Centro Popolare Autogestito Firenze Sud, Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos.

venerdì 18 novembre 2011

C'è chi sta coi Monti... e chi nelle piazze.

La crisi in cui versa il sistema capitalista è ormai chiara e lampante. Una crisi che non nasce certo oggi ma che nei decenni passati è stata in parte “celata” sotto il manto di precise politiche monetarie e ristrutturazioni del ciclo produttivo, definita sistemica dagli stessi analisti finanziari europei.
La realtà ci restituisce un quadro di tendenza alla guerra: che questa poi si materializzi nello scontro all’interno degli organismi sovranazionali, nella Unione Europea, nella minaccia o nel vero e proprio scontro militare come oggi sta accadendo rispetto alla Siria e all’Iran, nella repressione sul piano interno, è comunque chiaro che gli stati imperialisti più forti tendono a scaricare gli effetti della crisi sui paesi più deboli i quali a loro volta impongo sacrifici alla classe lavoratrice pur di “rimanere nella partita”: basti pensare all’Europa, al ruolo di Francia e Germania, alle ricadute su paesi come la Grecia e pensare alla situazione in cui siamo noi.
L’Italia, infatti, non fa eccezione! Dopo le misure estive siamo arrivati alla fase attuale.
Il nascente Governo Monti, con la fiducia di quasi tutto l'arco parlamentare ad esclusione di alcune posizioni strumentali e populiste, fa registrare la convergenza della cosiddetta opposizione verso le politiche lacrime e sangue che si prospettano e il tentativo di nasconderla dietro il "governo tecnico", sfruttando la giusta sfiducia nei partiti istituzionali, non durerà a lungo.
Monti ha ricevuto l’incarico da Napolitano per le sue “competenze tecniche”. Competenze maturate all’interno degli istituti finanziari e delle commissioni dove ha operato fino ad oggi e che potremmo dire essere tra i responsabili dell'aggravamento della crisi stessa.
Il Governo Monti cercherà di fare quello che non è riuscito al governo precedente in tema di tagli, privatizzazioni, ulteriori attacchi alle pensioni, e così via.
A livello mondiale centinaia di migliaia di persone stanno però dimostrando di non voler accettare passivamente le imposizioni del capitale: dagli USA all’Asia, dall’Europa al Nord Africa movimenti di massa cercano di organizzarsi creando spazi di confronto e discussione, riallacciando rapporti sociali e politici, scendendo in piazza a manifestare la propria rabbia e indignazione, arrivando a determinare cambiamenti che fino a poco tempo fa sarebbero stati impensabili come la caduta e la cacciata di Mubarak e Ben Alì.
Anche in Italia un movimento composito e eterogeneo formato dalle innumerevoli esperienze di lotta e vertenze aperte sui territori sta cercando di dotarsi di momenti di confronto più ampi e rivendicando il proprio spazio politico.
All’interno di questo movimento si colloca uno spaccato di classe che inizia a credere che “la via d’uscita dalla crisi” non possa esser rappresentata dalla sopravvivenza del capitale a fronte di un aggravamento delle condizioni di chi la crisi la sta già pagando e esige il ribaltamento dei rapporti di produzione, economici e politici propri del capitalismo. Sono i lavoratori, gli studenti e i disoccupati che in questi mesi abbiamo visto protagonisti di lotte e mobilitazioni in difesa dei posti di lavoro, schierati contro la chiusura di stabilimenti e lunghi periodi di cassa integrazione e per la difesa del diritto alla studio.
Proprio in tal senso crediamo sia fondamentale iniziare a pensare che le iniziative territoriali, come per esempio la resistenza dei lavoratori ATAF contro la privatizzazione e la lotta contro i licenziamenti degli operai del consorzio Safra dei magazzini Esselunga nel milanese, come quelle nazionali, a partire proprio dagli scioperi generali, debbano essere un momento in cui l’obiettivo sia quello di ricucire la frammentazione di queste esperienze per far fronte ad una situazione che andrà sempre più aggravandosi e che presto farà dimenticare perfino l’ultimo brindisi di chi, anche giustamente, ha alzato i calici alla notizia delle dimissioni di Berlusconi.

Centro Popolare Autogestito Firenze Sud

giovedì 17 novembre 2011

Rumors, con la Giovane Compagnia Instabile

Il mercoledi per CortocircuitO del 16 novembre 2011 ha visto la ripresa dell'attività teatrale al CPAFiSud, con la Giovane Compagnia Instabile nello spettacolo Rumors.

Gli undici componenti la Giovane Compagnia Instabile hanno debuttato con questo nome al Teatro di Rifredi il 21 Dicembre 2010.

lunedì 14 novembre 2011

19 e 26 novembre 2011: serate e concerti per i compagni sotto processo

Firenze città aperta? No, Firenze città della repressione.
Dalla primavera scorsa trentacinque misure cautelari tra arresti e obblighi di firma a séguito di un inchiesta per “Associazione a delinquere” contro compagni e compagne di diverse realtà fiorentine tra collettivi studenteschi e centri sociali.
Oggi, con la fine delle indagini preliminari, sono ottantasei i compagni chiamati a presentarsi davanti al giudice.

Abbiamo pubblicato alcune riflessioni sul clima repressivo presente in città.

Il CPA fi-sud organizza due serate di solidarietà per sostenere le spese legali dei compagni sotto processo.

Sabato 19 novembre 2011 Payback (hardcore heroes, Roma), Fourth sin (thrashcore, Roma), Alfatec (hardcore, Firenze).

Sabato 26 novembre 2011, dalle 19.30 aperitivo al Covo con distribuzione di materiale informativo. Alle ore 20.30 cena popolare. A partire dalle 22.30 Bomber 80 (hardcore e punk, Firenze) Trade Unions (Oi!, Livorno) e Bull Brigade (Oi!, Torino) in concerto.

domenica 13 novembre 2011

Solidarietà ai lavoratori Esselunga

Sabato 12 novembre gli operai del consorzio SAFRA di Milano, addetti alla movimentazione delle merci nei magazzini della Esselunga di Milano, hanno lanciato a livello nazionale una giornata di solidarieta' e sostegno alla lotta che ormai da diversi giorni li vede protagonisti.
Sul territorio fiorentino, il CPA fi-sud alla Esselunga del Gignoro e il Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos alla Esselunga di Campi Bisenzio, hanno dato il loro contributo con un volantinaggio.
Di seguito il testo distribuito in occasione dei due volantinaggi, scritto dagli stessi lavoratori del consorzio SAFRA di Milano.

Lettera aperta degli operai delle cooperative dei magazzini ESSELUNGA

“IL MAGO DI ESSELUNGA” utilizza cooperative che sfruttano i lavoratori!

Noi lavoratori del CONSORZIO SAFRA, in appalto con mansioni di movimentazione merci presso i magazzini ESSELUNGA di Pioltello, siamo in lotta per rivendicare i nostri diritti e contrastare lo sfruttamento e l’arroganza padronale a cui siamo sottoposti.
Per questo ci siamo uniti ed organizzati e per questo il consorzio SAFRA, vuole licenziare 15 nostri compagni, con l'intento di indebolirci e ricondurci al silenzio.
ESSELUNGA non vuole lavoratori organizzati e sindacalizzati che scioperano e lottano nei propri magazzini e vorrebbe buttarci fuori, dopo che per anni ci ha spremuto come limoni.
Calpestati nella nostra dignità, sfruttati come animali, truffati sulle buste paga.

ORA BASTA!
Noi operai stiamo lottando per:
* IL REINTEGRO IMMEDIATO DEI LAVORATORI SOSPESI
* LA CANCELLAZIONE DEI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI CONTRO CHI HA SCIOPERATO
* L'ALLONTANAMENTO DEI CAPI-REPARTO CHE NON RISPETTANO GLI OPERAI
* L'APPLICAZIONE ED IL RISPETTO DEL CONTRATTO NAZIONALE
* IL RISPETTO DELLE NORME DI SICUREZZA IN PARTICOLARE SUI CARICHI DI LAVORO
* UNA INDENNITA’ MENSA PER TUTTI GLI OPERAI

In queste settimane, sconfiggendo la paura, abbiamo dimostrato che è possibile organizzarsi e lottare. Adesso ci serve il tuo sostegno. Ci occorre il tuo aiuto.
Occorre che altri operai, altri cittadini, facciano sentire la loro voce ad ESSELUNGA.
Siamo in maggior parte lavoratori stranieri, costretti il più delle volte ad accettare condizioni di estremo sfruttamento pur di avere un regolare contratto di lavoro che ci permette di rinnovare il permesso di soggiorno, senza il quale rischiamo la detenzione e l'espulsione.
Renderci schiavi e sottopagati è funzionale per aggredire i diritti e le condizioni salariali di tutti i lavoratori, anche italiani.
Sostenere la nostra lotta significa sostenere la DIGNITA’ di tutti i lavoratori ed il diritto ad una esistenza migliore.

CONTRO LA PRECARIETA' E LO SFRUTTAMENTO!
BOICOTTIAMO I SUPERMERCATI ESSELUNGA!

[Solidarizza con un piccolo gesto. Strappa e consegna alle casse il testo sottostante.]

All’attenzione della
ESSELUNGA - Via Giambologna, 1 - Sede Centrale

IO SONO DALLA PARTE DEI LAVORATORI

Sono SOLIDALE con i lavoratori del CONSORZIO SAFRA, in appalto con mansioni di movimentazione merci presso i magazzini ESSELUNGA di Limito di Pioltello.
Per oggi mi unisco alla denuncia, da domani non comprerò più nei vostri supermercati.

Un cliente non indifferente

Astrophonix e Tony Romano

Vecchie e graditissime conoscenze, i Tony Romano Psycho Explosion e gli Astrophonix hanno proposto in via Villamagna lo wildest rock and roll promesso.

Ah, già; e quello?
...Ma andate a rimettere lo spumantino in frigo, ché ce n'hanno bell'e ttrovato un altro peggio...

domenica 6 novembre 2011

Al CPAFiSud tutti i film di Corso Salani

L’Associazione Corso Salani e le Officine Cinematografiche presentano al CPAFiSud una rassegna di tutti i film di Corso Salani.
Le proiezioni sono previste dal 7 novembre al 21 dicembre, ogni lunedì e mercoledì.

7 novembre 2011 ore 22.30
Mirna (2009)
Cesena Italia (2010).

9 novembre ore 21.30
Le vite possibili (2009)
Ceuta e Gibilterra (2006)
Vercelli Italia (2010)

14 novembre ore 22.30
Rio de Onor (2006)
Imatra (2007)

16 novembre ore 21.30
Talsi (2007)
Chisinau (2007).
La Spezia Italia (2010)

21 novembre ore 22.30
Yotvata (2007)
Deva Romania (2010)
Konakovo Russia (2010)

23 novembre ore 21.30
Il peggio di noi (2006)
Bohunice Slovacchia (2010)

28 novembre ore 22.30
C’è un posto in Italia (2005)
Tre donne in Europa (2004)
Tracce (2007)

30 novembre 21.30
Palabras (2003)
Danilo (1989)

5 dicembre ore 22.30
Corrispondenze private (2002)
Eugen Si Ramona (1989)

7 dicembre ore 21.30
Occidente (2000)

12 dicembre ore 22.30
Conosur(1998)

14 dicembre ore 21.30
Gli occhi stanchi (1995)

19 dicembre ore 22.30
Gli ultimi giorni (1991)
Zelda (1984)

21 dicembre ore 21.30
Voci d’Europa (1989)
Guerra (1984)

sabato 5 novembre 2011

La Libreria Majakovskij del CPAFiSud

La Libreria Majakovskij opera dal dicembre 2004 all'interno del CPAFiSud. Dai tempi della sua inaugurazione funziona come luogo di valorizzazione delle case editrici indipendenti, utile a contrastare l'oligopolio editoriale cui tende il panorama editoriale italiano.
La Libreria Majakovskij privilegia testi di storia, di politica, sui fenomeni sociali come la Resistenza, le lotte di liberazione nazionale, le lotte operaie, le vicende degli anni Sessanta e Settanta.
La Libreria Majakovskij, così come la biblioteca presente fin dalla prima occupazione, non è solo luogo di lettura o dove acquistare un libro, ma rappresenta un valore aggiunto per acquisire conoscenze che permettano la costruzione di una coscienza critica, per disporre di ulteriori materiali di approfondimento per la costruzione di iniziative politiche all'interno del centro sociale stesso e non solo.
Le presentazioni di libri sono una delle principali ragioni d'essere della Libreria Majakovskij: nei limiti del possibile ne viene organizzata almeno una al mese.
Conseguire profitti o seguire le logiche del mercato non appartengono agli scopi della Libreria, che non si adopera in alcun modo per inseguire gli ultimi successi editoriali o le grandi case editrici.
La Libreria Majakovskij cerca di promuovere le case editrici minori e far sì, nelle possibilità, che i libri siano realmente a prezzi popolari.

La Libreria Majakovskij è aperta il mercoledi ed il venerdi dalle 19.00

giovedì 3 novembre 2011

4-5 novembre 2011: due giorni di musica ska

4 novembre 2011: Easy Skankers & Borroka DJ Firm.
5 novembre 2011: Bank Robbers & Hard Diskaunt.
Entrambi i giorni, cena sociale alle 21.00.
Inizio concerti alle 23.00.


martedì 1 novembre 2011

2 novembre 2011 - Il mercoledi di CortocircuitO

Mercoledi 2 novembre serata per CortocircuitO, aperiodico di informazione, analisi e riflessioni.