Firenze città aperta? No, Firenze città della repressione.
Dalla primavera scorsa trentacinque misure cautelari tra arresti e obblighi di firma a séguito di un inchiesta per “Associazione a delinquere” contro compagni e compagne di diverse realtà fiorentine tra collettivi studenteschi e centri sociali.
Oggi, con la fine delle indagini preliminari, sono ottantasei i compagni chiamati a presentarsi davanti al giudice.
Abbiamo pubblicato alcune riflessioni sul clima repressivo presente in città.
Il CPA fi-sud organizza due serate di solidarietà per sostenere le spese legali dei compagni sotto processo.
Dalla primavera scorsa trentacinque misure cautelari tra arresti e obblighi di firma a séguito di un inchiesta per “Associazione a delinquere” contro compagni e compagne di diverse realtà fiorentine tra collettivi studenteschi e centri sociali.
Oggi, con la fine delle indagini preliminari, sono ottantasei i compagni chiamati a presentarsi davanti al giudice.
Abbiamo pubblicato alcune riflessioni sul clima repressivo presente in città.
Il CPA fi-sud organizza due serate di solidarietà per sostenere le spese legali dei compagni sotto processo.
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