sabato 30 ottobre 2010

Solidarietà e Giustizia per i condannati per aver manifestato contro la guerra



Il comunicato di solidarietà di RSA FILCAMS CGIL ed Assemblea dei lavoratori in appalto nell’Università di Firenze- Centro Storico.

Il 13 Maggio 1999, al termine del corteo che portò centinaia tra lavoratori e studenti sotto il consolato degli Stati Uniti d’America in segno di protesta contro l’intervento militare nei confronti della Repubblica Federale di Jugoslavia, le persone lì intervenute furono caricate selvaggiamente e del tutto ingiustificatamente. Nonostante testimonianze, foto e filmati confermassero l’assurdità e la gravità del comportamento delle forze dell’ordine (all’epoca persino Striscia la Notizia dedicò un servizio all’accaduto), a seguito di tali fatti 13 dei manifestanti presenti furono condannati in primo grado a 7 anni di carcere.

Noi lavoratori in appalto, alcuni dei quali peraltro presenti come studenti alla manifestazione di quel giorno, esprimiamo la nostra solidarietà agli imputati anche nella convinzione che quella sentenza sia il frutto di una persecuzione politica perpetrata nei confronti di chi, allora come oggiAggiungi un appuntamento per oggi, dà un’interpretazione della realtà diversa da quella ufficiale, criticando le scelte gravi e ipocrite di chi ci governa.

Dopo i morti e le macerie delle bombe “intelligenti” dell’intervento militare, camuffato da operazione umanitaria, a cui partecipò da protagonista l’allora Governo del Presidente del Consiglio Massimo D’Alema, e dopo i pentimenti postumi di molti tra politici e sindacalisti che allora si dissero favorevoli a partecipare a quella guerra, il 5 Novembre auspichiamo che, per l’assurdità e le bugie contenute nella tesi accusatoria contro gli imputati, il processo d’appello si concluda con la piena affermazione della Giustizia e della Verità.


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