domenica 21 ottobre 2012

No alla guerra in Siria: fuori i fascisti dal movimento antimperialista!

Nel pomeriggio del 20 ottobre un nutrito gruppo di compagni si è recato al mercato di S. Lorenzo, mercato molto frequentati e dove lavorano molti immigrati, per un volantinaggio che mettesse al corrente della natura dell'appuntamento convocato dal Comitato Italia-Siria e fissato poco dopo nella vicina stazione di Santa Maria Novella. I compagni hanno portato con loro diverse bandiere palestinesi lanciando il presidio di martedì in Piazza della Repubblica alle ore 17.00 in solidarietà con la Estelle e il suo equipaggio.

Di seguito il testo del volantino in merito all'iniziativa del Comitato Italia-Siria.

No all'aggressione imperialista contro la Siria!
Fuori i fascisti dalle mobilitazioni antimperialiste!

Oggi pomeriggio alla stazione di Santa Maria Novella il Comitato Italia-Siria ha convocato una manifestazione. Con questo volantino, la nostra intenzione è quella di mettervi al corrente della vera natura di questo appuntamento.
Ovviamente noi, per quanto contrari alla guerra in Siria e piú in generale alla guerra imperiliasta, non saremo in piazza al fianco di questi soggetti.
Al di là delle divergenze con il comitato, che sostiene direttamente il governo Assad, pensiamo sia importantissimo denunciare il fatto che alla manifestazione di oggi pomeriggio prenderenno parte anche gruppi neofascisti.
Senza quindi farsi suggestionare dallo slogan del NO ALLA GUERRA e da qualche bandiera siriana è chiaro che in quella piazza vi saranno coloro che quotianamente, anche sul nostro territorio, si rendono fautori e complici di politiche razziste e descriminatorie, che non perdono occasione per coprirsi dietro a qualche campagna populista o mascherarsi dientro a posizioni volutamente ambigue per avere maggiore agibilità e mano libera di quanto già non gli venga consentito dalle istituzioni, nel tentativo di legittimare il loro agire.
Dobbiamo ricordarci che i neofascisti in Italia si rendono responsabili di aggressioni contro lavoratori e studenti in lotta, ma anche e soprattutto contro gli immigrati, magari proprio quelli scappati dalla guerra nel proprio paese d'origine.
Basta ricordare la posizione di Forza Nuova rispetto agli sbarchi a Lampedusa durante la guerra in Libia: i neofascisti si autoproclamarono difensori dell'isola e avrebbero voluto affinchiare le forze dell'ordine nei respingimenti.
Casa Pound invece sosteneva che il fronte della guerra si era spostato in Italia e come tale dove essere affrontato il problema.
Se oggi provano a mascherarsi da progressisti è solo per opportunismo poichè continuerano a dimostrarci ogni giorno che per loro il prima problema da risolvere per far fronte alla crisi è proprio la presenza degli immigrati.

Ma soprattutto, qua a Firenze, non dobbiamo dimenticare che appena un anno fa il neofascista Casseri stava facendo il giro dei mercati fiorentini per pianificare la strage del 13 dicembre.

Quelli che oggi vedrete in Santa Maria Novella in una veste un po' insolita son fascisti e da tali van trattati...

...FUORI DAL MOVIMENTO ANTIMPERIALISTA!
...FUORI DA FIRENZE!

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