Il Centro Popolare Autogestito fi-sud vuole esprimere il proprio appoggio agli studenti e ai compagni che per giovedì 25 novembre hanno organizzato un presidio alle 9.30 al Polo delle Scienze Sociali con l'obiettivo di impedire alla Santanchè e a Decorato di prendere parola durante l'incontro organizzato da "Studenti per le Libertà".
L'iniziativa vorrebbe toccare il tema dell'immigrazione dando la parola ad una fascista "orgogliosa di esserlo" e ad un vice-sindaco convinto che a Milano vi siamo "troppi immigrati": riteniamo fondamentale dare una risposta ad una simile provocazione, anche per continuare a sostenere la campagna di Toscana NO CIE.Non più morti nei nostri mari, né CIE né sfruttamento. Solidarietà agli immigrati in lotta.
La comparsata fiorentina di quella donna (quell'altro non si è nemmen degnato di venire) è stata garantita esclusivamente dalla massiccia presenza del solito apparato repressivo.
Esprimiamo la nostra solidarietà ai comapgni e agli studenti protagonisti della mobilitazione indetta per impedire alla Santanchè e Decorato di parlare all'Università di Firenze.
In un clima clima che in Italia come in altri paesi Europei si sta sempre più surriscaldando grazie alle lotte di lavoratori, operai e studenti, le cariche degli sbirri a Novoli sono un chiaro segnale che Stato e padroni sono disposti a mettere in campo per difendere i propri interessi: come hanno fatto gli studenti a Novoli è importante non abbassare la testa e non indietreggiare.Ieri come oggi è necessario continuare a lottare sui posti di lavoro, dalle scuole alle Università per difendere i propri diritti e per la libertà.
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